TLF e il Codice Etico
La sostenibilità sociale è divenuta una condizione imprescindibile per coniugare il benessere della collettività al durevole successo di qualsiasi attività economica.
TFL associati ha perciò percepito il forte obbligo morale di dotarsi di un proprio Codice Etico, idoneo a declinare la consulenza in favore delle imprese in una più ampia ottica di interesse pubblico.
Il rigoroso rispetto delle leggi, l’ineccepibile condotta morale, la salvaguardia dei diritti individuali e dell’ambiente, la trasparenza e la sicurezza nell’ambiente di lavoro, rappresentano i valori fondanti a cui TFL Associati si ispira.
Il Codice Etico è pertanto vincolante per tutti i professionisti, i collaboratori ed i terzi che operano con il marchio di TLF, nella comune convinzione che le attività economiche debbano perseguire una preminente funzione sociale.
TFL Associati ha anche recepito quanto disposto dalle vigenti norme in materia di presidi anticorruzione, antiriciclaggio e contrasto alle frodi intracomunitarie, con particolare riferimento a quanto disposto dalla Legge 190/2012, dal D.Lgs. 231/2007 nonchè dalla Direttiva UE 2017/1371.
TLF contribuente solidale
Il decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (c.d. Decreto “Cura Italia”), all’articolo 71, prevede una menzione – disposta con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (D.M. 15 ottobre 2020) – per i contribuenti che non si avvalgono della possibilità di sospensione dei versamenti di una o più imposte ed effettuano tali pagamenti dandone successiva comunicazione al ministero.
I professionisti del brand TLF Associati hanno volontariamente rinunciato alla proroga dei termini relativi al versamento delle imposte, provvedendo quindi al loro tempestivo pagamento, al fine di contribuire al bene del Paese impegnato nella lotta al COVID-19 ed il loro nominativo è stato inserito nell’elenco dei c.d. contribuenti solidali.
TLF e la responsabilità sociale dell’impresa
Il concetto della responsabilità sociale delle imprese (RSI) è stato definito dalla Commissione europea come l’integrazione volontaria delle istanze sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate (Stakeholder). Essere socialmente responsabili significa andare oltre gli obblighi di legge, investendo «di più» nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le altre parti interessate. Senza dubbio, condizioni di lavoro salubri e sicure nonché buone condizioni di salute dei lavoratori rientrano fra le responsabilità sociali delle imprese e possono essere considerate parte integrante della RSI.
Si è soliti distinguere tre aspetti della dimensione sociale della RSI:
Gli aspetti interni richiedono la partecipazione dei lavoratori o dei loro rappresentanti: gestione delle risorse umane, sicurezza e salute sul lavoro (SSL), etica aziendale, adattabilità al cambiamento e cultura dell’organizzazione;
Gli aspetti esterni locali richiedono a loro volta la cooperazione con partner commerciali che adottino le medesime misure di favore della RSI, nonché con leautorità a livello locale per il rispetto di tali valori;
Gli aspetti esterni mondiali impongono la comunicazione con i consumatori, gli investitori, le ONG operanti a livello globale ecc.: diritti umani, situazione ambientale globale, sicurezza e salute nelle imprese fornitrici, la comunità internazionale in cui è inserita l’azienda.
TLF si è allineata volontariamente a questi valori e vuole crescere in tal senso, coinvolgendo anche i propri partner.